Nel momento in cui si parla di uno smartphone rugged, si fa riferimento ad un dispositivo mobile che fa dell’elevato livello di resistenza il suo punto di forza principale. Si tratta di una categoria di smartphone che si adatta alla perfezione a tutti coloro che, ad esempio, praticano sport estremi o che hanno bisogno di device solidi e resistenti.
Questo articolo sugli smartphone rugged permette proprio di approfondire le situazioni in cui può tornare utile un simile smartphone. Basti pensare, ad esempio, a tutti coloro che svolgono dei mestieri particolarmente pesanti, come ad esempio chi lavora all’interno dei cantieri. Si tratta di smartphone che presentano un display certificato, che viene creato appositamente per essere impossibile da rompere e altamente resistente anche all’acqua e alle polveri.
I migliori modelli presenti in commercio
Andiamo alla scoperta degli smartphone rugged più apprezzati sul mercato. Un’analisi che chiaramente non può che iniziare dal Blackview BV9700 Pro. Si tratta di uno smartphone che può contare sulla presenza di un chipset ARM da 8 core, 6 GB di RAM, oltre che uno spazio di archiviazione di ben 64 GB. Interessante anche la presenza, sulla parte posteriore, di una fotocamera di tutto rispetto da ben 15 mpx.
Veramente ottimo anche l’Armor 6E, che si caratterizza per avere un elevatissimo livello di resistenza, oltre a una buona batteria, che riesce a garantire un’autonomia pari a quasi ad una giornata di uso intenso. Tra i suoi punti di forza troviamo anche il display Gorilla Glass 5, con tanto di risoluzione da 1080×2246 pixel. Il modello più economico presente sul mercato, ma al contempo di qualità, è sicuramente il Blackview BV5500 Pro: Si tratta di un modello con 2GB di RAM, 16 GB di memoria di archiviazione, con tanto di fotocamera da 4,9 mpx che consente di riprendere dei video in Full HD.
I criteri da considerare in fase di scelta
Quando si deve scegliere un simile smartphone, è chiaro che i fattori principali di cui tener conto sono rappresentati dalle proprie esigenze. Tutti coloro che, per fare un esempio, lavorano all’interno dei cantieri non avranno la necessità di disporre di uno smartphone in grado di resistere per varie settimane sotto l’acqua, ma che sia al contempo certificato e testato alla perfezione contro cadute, ma anche semplicemente contro gli urti.
Tutti coloro che lavorano, invece, in ambienti estremamente caldi, al contrario, andranno alla ricerca di uno smartphone che abbia una notevole resistenza nei confronti del calore. Dal punto di vista del sistema operativo, chiariamo subito come ci sia solo Android a dominare tale settore, dato che non esistono prodotti Apple in questa fetta di mercato.
Un aspetto fondamentale da considerare, ad esempio, è quello relativo alle varie certificazioni. Sono essenzialmente tre quelle più importanti, ovvero MIL-STD-810F/G, IP e gamma di temperature. Quest’ultima va a stabilire le temperature a cui è in grado di operare lo smartphone, la seconda è legata al grado di protezione ambientale nei confronti di solidi e liquidi, mentre la prima si riferisce a determinati test di carattere ambientale, in modo particolare alla conformità allo standard militare di resistenza.