Come eliminare il calcare dai rubinetti: soluzioni efficaci e consigli utili da seguire

Come eliminare il calcare dai rubinetti: soluzioni efficaci e consigli utili da seguire

Il calcare in casa può essere un problema sicuramente non da poco, considerando che si tratta di una delle cause più comuni che portano a rovinare rubinetti e, soprattutto, a rendere l’acqua non potabile. Naturalmente, le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti e, soprattutto in presenza di acqua dura, determinata da flussi d’acqua particolarmente comuni nelle grandi città, è opportuno tentare di ottenere una soluzione per eliminare il calcare che si forma sulle reti dei rubinetti. Ciò comporterà, ovviamente, anche dei miglioramenti dal punto di vista prettamente estetico, per cui non resta che scoprire quali possono essere alcune delle principali soluzioni a cui affidarsi, facendo attenzione anche ad una corretta fase di prevenzione per il futuro.

Sostituire i rubinetti in caso siano rovinati

Non è detto che la problematica legata al calcare che si accumula sui rubinetti sia facilmente risolvibile, soprattutto quando l’azione non avviene in maniera subitanea e i rubinetti restano incrostati per diversi anni. In questi casi, l’intervento di un tecnico o di alcuni possibili accorgimenti che possono essere ottenuti non è necessariamente risolutivo e, per questo motivo, anche per un miglioramento delle condizioni estetiche e di salute più veloce, si consiglia di sostituire direttamente i rubinetti della propria casa, nel caso in cui siano rovinati. Per fortuna, non necessariamente bisognerà sostenere un prezzo troppo elevato, dal momento che su alcune piattaforme – come quella di SM Ricambi Srl – sono disponibili strumenti pronti all’uso per la rubinetteria del bagno. 

Prodotti naturali per rimuovere il calcare

Avendo considerato la possibilità più tragica, rispetto al calcare che si accumula sui rubinetti, vogliamo adesso venire incontro a possibili altri problemi che e possono essere risolti, con il calcare che si accumula sui rubinetti ma che può essere ancora sconfitto, se si agisce per tempo. Tra le possibili soluzioni alle quali ci si può affidare ci sono sicuramente dei prodotti naturali per rimuovere il calcare, che sciolgono questa sostanza senza ricorrere necessariamente all’utilizzo di sostanze chimiche. Tra i prodotti naturali si citano l’aceto bianco, il succo di limone, il bicarbonato di sodio; il primo è uno degli anticalcare naturali più potenti che esistano e può essere utilizzato semplicemente in bevendo un panno umido di aceto bianco, avvolgendolo attorno al rubinetto e lasciando agire per circa un’ora, poi preoccupandosi di strofinare, magari con un vecchio spazzolino. Il succo di limone, che presenta delle proprietà disinfettanti, può essere spruzzato direttamente sulla zona interessata dal calcare, lasciando agire per circa mezz’ora; infine, il bicarbonato di sodio può essere utilizzato non soltanto in virtù della sua azione anticalcare, ma anche perché è più delicato rispetto agli altri precedentemente considerati: in questo caso, si può utilizzare il bicarbonato ottenendo una piccola pasta, da strofinare sulle parti incrostate.

Come pulire il filtro del rubinetto

Accanto ai prodotti naturali precedentemente indicati, possono essere utilizzati anche altri prodotti presenti in commercio, ma non c’è bisogno di effettuare una lista troppo serrata in merito, dal momento che questi ultimi possono essere trovati in una qualsiasi sezione di supermercato e scelti a seconda dell’azione, del prezzo e delle caratteristiche che si vogliono ottenere. Piuttosto, è importante preoccuparsi di come effettuare una corretta fase di pulizia dei filtri del rubinetto, affinché questi ultimi siano liberati da grosse parte del calcare che si accumula, riducendo il flusso d’acqua e causando varie problematiche già citate. Per pulire il filtro del rubinetto bisogna innanzitutto svitarlo, agendo direttamente sulle viti presenti all’estremità e permettono di rimuovere il filtro o sul filtro stesso, di solito removibile in pochi secondi, soprattutto nei modelli più nuovi; successivamente, si potrà immergere il filtro in aceto per circa 30 minuti, per poi spazzolare delicatamente e concludere con il risciacquo finale. Fatto ciò, si otterrà una fase di pulizia completa del filtro del rubinetto che avrà la durata di circa due mesi, oltre i quali riproporre la stessa azione, per eliminare il calcare del tutto e per generare un flusso d’acqua costante e sicuro.