La crescita dei profili social è una delle esigenze maggiori di centinaia di micro-influencer, appassionati o aziende che vogliono raggiungere numeri elevati per incrementare il loro seguito e riuscire a coinvolgere sempre più persone nella pubblicazione dei propri contenuti.
Il problema che accomuna però una grande percentuale di queste aziende risiede nella difficoltà di saper gestire correttamente la crescita del proprio profilo social.
Scorciatoie, passi falsi e cattive gestioni del profilo possono costare molto caro all’azienda che, purtroppo, non vede la crescita che si aspettava dal proprio profilo.
L’articolo in questione nasce per fornire dei validi consigli per una crescita sana del proprio profilo profilo social senza incorrere in penalizzazioni, ban o perdita di engagement.
Errore 1. Acquistare follower fake
Una delle false credenze dei gestori di pagine social è quella che la prima importante metrica da controllare nella gestione del proprio profilo Instagram è la seguente: devo far crescere il mio profilo a tutti i costi.
Questo ragionamento miope non tiene però in considerazione l’importanza dell’engagement, ovvero la quantità di like, commenti, condivisioni (e altre azioni importanti) scatenate da persone che dimostrano apprezzamento nei confronti del brand.
Comprare follower finti non ha nessun beneficio per la tua pagina ma, anzi, distrugge l’engagement della stessa.
Ti spieghiamo questo concetto con un piccolo esempio.
Se hai 100 follower e 70 interagiscono con te, avrai un engagement del 70%.
Se i follower diventano 1000 ma l’engagement è ancora 7, avrai un engagement del 7%.
Vedi come cambiano i numeri?
Portali come il sito massmediatly.com sono esempi interessantissimi di siti che mettono a disposizione pacchetti di profili veri che possono non solo far crescere il tuo profilo ma anche le relative metriche di engagement in maniera naturale.
Errore 2. Non avere un calendario editoriale
Un altro pazzesco errore che viene di solito fatto è quello di non preoccuparsi della pubblicazione di contenuti di valore ma di concentrarsi solo sul far crescere il proprio profilo.
La metafora da fare in questi casi è quella con il bar.
Entreresti mai in un bar che ti incuriosisce? Certo che sì, penserai.
Torneresti mai in un bar che ti ha incuriosito ma deluso? Certo che no!
Allo stesso modo vale per il profilo social. Probabilmente sapere cosa pubblicare per intercettare le esigenze del proprio target è una delle azioni fondamentali per la crescita efficace del proprio profilo su una piattaforma social.
Errore 3. Non leggere i dati
Tutte le piattaforme: da Tiktok a Instagram a Facebook, hanno a disposizione dei pannelli di controllo utilissimi per capire come funziona il proprio profilo, se sta crescendo o meno, come interagiscono le persone ai propri contenuti.
Non leggere questi dati significa non sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla piattaforma e, quindi, lasciare sul tavolo gran parte delle informazioni che potresti trovare leggendo questi dati.
Errore 4. Fare confronti con nicchie diverse
Ogni nicchia è diversa. Ogni profilo ha le proprie peculiarità e caratteristiche ed è impensabile poterlo confrontare con altri profili appartenenti in mercati diversi.
Prendiamo ad esempio il mercato del turismo su Instagram. Ha un’enorme potenza pubblicare foto dei propri viaggi e delle proprie attività. Discorso diverso per un mercato molto di nicchia come ad esempio la produzione di plastica per imballaggi.
I numeri non potranno mai essere gli stessi del primo mercato ma con un attento calendario editoriale e con contenuti interessanti il successo di questo account potrà essere esplosivo e molto interessante.
Non dimentichiamoci mai che esistono profilo su ogni cosa sui social: animali, impianti industriali e… persino sulla morte!